Ci sarà la rinascita di un nuova Civiltà, un contatto con gli Esseri Superiori.
Gobekli Tepe |
Articolo di Damiano Schiavo
Lo scorso giugno 2011 ho comperato la rivista National Geographic perché mi aveva incuriosito un articolo che raccontava di una nuova grande scoperta archeologica in Turchia.
Lì, a “Gobekli Tepe” un archeologo Tedesco “Klaus Scmidt” sta
scavando da anni in un grande sito, esteso per ben 90.ooo metri quadrati
ed esso è situato nella parte superiore della “Mezzaluna Fertile”, il
luogo in cui nacque la nostra Civiltà; Scmidt, ha riportato alla luce un decimo dell’area del sito, da cui
é già emerso un monumento grandioso che é il più antico tempio
megalitico della storia dell’uomo, costruito nel 7-8000 anni BC, cioè
molto prima delle piramidi d’Egitto! Esso fu eretto circa 10.600 anni
fa !!
Esso è costituito da due templi circolari affiancati: ogni cerchio
racchiude 2 monoliti, alti 7 metri, di pietra calcarea pesanti 16
tonnellate l’uno, su ognuno vi è una testa cubica stilizzata (casco?) e
sotto c’è il corpo di esseri antropomorfi, con braccia e mani, vestiti
con abiti leggeri… sono circondati da mura concentriche, inglobanti
decine di colonne rettangolari che pesano da 5 o 10 tonnellate l’una:
per la sua importanza è stata soprannominata la nuova STONEHENGE, ma è
molto più antica, inoltre in un sito li vicino è stata ritrovata
un’Otre e all’interno i più antichi semi fossilizzati del grano Farro
coltivato e tracce dei primi allevamenti.
A quell’epoca gli uomini erano solo cacciatori nomadi e vivevano al
più in piccoli gruppi semistanziali, di circa 2 o 3 famiglie
imparentate; avevano imparato a costruire capanne di paglia e fango,
intorno ad un focolare e ad un granaio in cui raccoglievano cereali e
bacche selvatiche, come testimoniano i primi ritrovamenti di 15000 fa in
Israele presso il sito di Uadi el-Natuf da cui ha preso il nome la
cultura “Natufiana, a cui risale l’invenzione della
“piadina” e la prima domesticazione dei cani… che erano i lupi attratti
degli avanzi di cibo che la tribù scartava.
La cultura precedente - detta Kebariana- era costituita da uomini
delle caverne che seguivano i branchi di antilopi e gazzelle e li
cacciavano in modo “scientifico” senza cioè rischiarne l’estinzione con
una caccia intensiva, questa organizzazione - che richiedeva
intelligenza e previsione - risale a circa 20000 anni fa…
Da questa breve esposizione si vede che le rivoluzioni culturali
avvengono in sequenza ciclica con salti evolutivi ogni 5000 anni circa,
anche se non è possibile puntualizzare meglio le date a causa dei
reperti incompleti e suscettibili di migliori aggiustamenti dovuti a
nuove scoperte.
Se ipoteticamente facessimo un salto di 5000 anni all’indietro nel
tempo, ecco che ci ritroveremmo nel 3000 avanti cristo, ossia all’Alba
della nostra attuale civiltà, iniziata con i SUMERI…
Questa civiltà “sorse” alla fine del quarto millennio avanti
cristo, tra il 3000 e il 3300 BC, ben mezzo Millennio prima degli Egizi:
a loro si attribuisce l’invenzione della prima scrittura simbolica con
caratteri cuneiformi, delle prime città [Ur ed Eridu avevano superfici
di 20 ettari, ( Gerico, era anteriore, ma era un piccolo villaggio,con
granaio in pietra)], con i Sumeri nacquero l’Amministrazione centrale,
le Scuole e l’Artigianato, la Letteratura con i primi Poemi , il Catasto
e i grandi canali di irrigazione, Granai per il Farro (cioè
selezionato artificialmente), inventarono i carri, il pane lievitato e
la birra!: insomma era la prima Democrazia “collettiva ” della Storia.
Inoltre vide la luce la prima Scienza: costruirono i più grandi
osservatori del cielo, le Ziqqurat ,nacque l’Astronomia, di cui essi
erano “troppo”grandi conoscitori…
Tutto questo lo sappiamo perché è scritto sulle tavolette di
argilla ritrovate a Ebla e in altri siti più antichi in Iraq, ancora
oggi le stiamo traducendo dai caratteri cuneiformi.
La cosa che mi ha più stupito dei Sumeri è la Cosmogonia delle loro
Divinità: le tavolette raccontano che esse vivevano nelle città a loro
dedicate: Eridu era la città edificata per la divinità Ea Enki, la città
di Nippur per il dio Enlil, Uruk per Ishtar, eccetera), questi esseri
superiori -è scritto-vivevano fianco a fianco con gli uomini che le
costruivano secondo i loro insegnamenti oltre a tutto ciò che serviva
per il vivere civile…
Poi se ne andarono via in cielo e i loro vicari, le Caste, si impadronirono del loro sapere e nacquero le guerre.
A rinforzo dell’ipotesi che 5000 anni fa successe qualcosa di
importante per l’umanità, in quello stesso periodo ma più a nord in
Inghilterra, ci furono i Druidi/Celti, sotto la guida di Abili Progettisti,
essi eressero una costruzione monumentale quasi al di fuori della loro
capacità fisica e concettuale: STONEHENGE.
Ora però non voglio soffermarmi sulla scoperta clamorosa di Gobekli
Tepe, ma usarla -- insieme alle cose che vi descriverò di seguito -- per
sostenere che nel 2012 succederà qualcosa di speciale per l’Uomo:
l’inizio di un nuovo ciclo “penta millenario” (è interessante notare che
il calendario MAYA di Lungo Computo (LC) è CICLICO ... e il suo
periodo si ripete, secondo i Maya, ogni 5125 anni).
[SIGILLO sumero del dio Shamash]
Riassumendo, se la mia ipotesi è giusta, l’uomo ha avuto dei salti evolutivi ogni 5000 anni circa, infatti:
- 20000 anni fa: caccia organizzata con schemi tattici di gruppo e
con la gestione intelligente delle risorse naturali (periodo glaciale,
cultura delle caverne detta Kebariana, vedi Wikipedia).
- 15000 anni fa: organizzazione dei primi piccoli villaggi
stanziali e raccolta organizzata con la selezione dei cereali selvatici
più adatti all’uomo(stava finendo la glaciazione ed era necessario
organizzarsi per non morire di fame per le carestie frequenti dovute
all’instabilità climatica).
- 10000 anni fa: nascita dell’agricoltura e tracce di allevamenti
intorno a Gobecli Tepe, luogo in cui accorrevano a migliaia(bisognava
pur sfamarli) per uno Rito intorno al Tempio(a noi sconosciuto).
- 5000 anni fa : nascita della civiltà attuale (stonehenge, sumeri, Egizi, Greci,Romani… Noi).
- Adesso … nel 2012 ... il contatto con la Civiltà esterna...
Oltre a leggere di Gobekli Tepe, lo scorso giugno 2011, ho
visitato, con i miei 2 figli, un cerchio nel grano molto complesso
apparso in Italia nei pressi di Torino e precisamente tra Riva di Chieri
e Poirino, ed é un evento significativo per questa mia ipotesi in
discussione:
Ricostruzione di Gobekli Tepe |
Questo cerchio, nato nel solstizio dell’estate 2011, è
stupefacente, molto più di quelli apparsi in precedenza [vedi fotografia
aerea sotto riportata]
Il cerchio ha un diametro di 100 metri, sembra un fiore con una
stella al centro, ha 7 barre lunghe 15 metri che si ergono tra i suoi 7
petali esterni: le barre sono costituite da 8 cerchi di 2 metri l’uno;
la scritta è in caratteri ASCII binari (proprio quelli della
tastiera del PC) e questi cerchi rappresentano i bit: gli zeri (di
colore scuro) e gli uni (più chiari e fatti con grano abbattuto); quelli
che rappresentano lo zero, sono fatti con una corona così sottile di
grano piegato,che non sono producibili con le tavole usate nei cerchi
fasulli che ogni tanto vengono prodotti da “artisti insonni”…
La scritta, in caratteri maiuscoli e minuscoli è: Ea Enki cioè il nome della più antica divinità sumera !!!
la stella a 7 punte è un simbolo usato spesso dai Sumeri sui
sigilli cilindrici, come quello in cui è rappresentato il dio Shamash
che in atto di salire verso le stelle a 7 punte, con intorno delle
paratie di protezione per i sacerdoti che lo osservano ascendere… [vedi
SIGILLO sopra, sembra una rampa di lancio]
La stella a 7 punte è anche nella geometria che si ricava dal
diametro del cerchio centrale Sarsen/Stonehenhe che è usato per
congiungere 7 punti sul cerchio esterno di Aubrey/Stonehenge di 56 pali;
inoltre il cerchio di Poirino è nato nel solstizio estivo proprio nel
giorno in cui a Stonehenge si celebra il rito (vedi sito internet)
Mi chiedo a questo punto se il cerchio di Poirino 2011 voglia indicare che il ciclo della civiltà stia per ricominciare;
ma questa volta è richiesto prima un passo importante: affinché
l’incontro tra 2 civiltà di diverso livello tecnologico, non sia
negativo per la inferiore, debba avviarsi dalla civiltà al livello più
basso, a dimostrare che essa è abbastanza avanzata per non subirne
l’annichilimento culturale che avverrebbe quando la civiltà superiore
contatta per prima: ciò è già accaduto, ad esempio gli europei e i Maya
... ancora gli europei con gli indiani d’America ...
Insomma siamo noi che dobbiamo
scoprire la Civiltà superiore esterna (Lei può solo aiutarci
indirettamente: ad esempio mostrandoci cerchi nel grano o luci vaganti
nei cieli, che stimolino il nostro pensiero “debole” quiescente, tutto
ciò per il rispetto della Prima Direttiva Universale enunciata Da Carl
Sagan)
E infatti ci stiamo dando da fare:
le sonde Kepler, Corot e l’Harps telescope (Chile) hanno già scoperto centinaia di stelle con pianeti (vedi http://planetquest.jpl.nasa.gov), e siamo vicini alla scoperta di pianeti abitabili…
E allora quando Li scopriremo ... io penso che ci sarà la
“fine del mondo”… si ! ma sarà la fine di questo mondo “storto”e
"malato" che vediamo, poi ci sarà la rinascita di un nuova Civiltà
conseguente al contatto con gli esseri superiori- che ogni 5000 anni
ritornano dall’uomo- per “curarlo” e che ci stanno aspettando (in
paziente rispetto della Prima Direttiva Universale) per farci compiere
un altro salto evolutivo della nostra civiltà….
che non avrà precedenti e finalmente li conosceremo, e ci accompagneranno tra le stelle … a 7 punte.
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