Le
infinite diramazioni che avvolgono i Piani di Esistenza si espandono
oltre i limiti della percezione sensoriale. Nascoste dal sottile velo
dell’ignoto le dimensioni si innalzano tra le più alte sfere
dell’immaginazione lungo sentieri senza fine che si estendono fra le
profondità della vita cosmica, i quali connettono tra loro tutti i
livelli dei piani esistenziali.
Il piano
fisico, al quale il nostro mondo appartiene, è da sempre scrutato da una
“forza suprema”, una realtà eccelsa stabilmente presente tra noi.
Proveniente dalle dimensioni più nascoste essa è capace di avvicinarci
alle soglie dell’aldilà, a farci sfiorare con lo spirito l’essenza
divina. Ogni Livello Esistenziale viene osservato, sorvegliato,
manipolato, gestito da “forze superiori nascoste”. Esse appartengono a
“piani” posti su livelli più elevati rispetto al nostro; un infinito
“organismo” di vita pura costituito da una conformazione di entità
fisiche, eteriche, sensoriali, astrali, spirituali, divine.
Tuttavia
esistono delle barriere tra i diversi piani esistenziali che non
permettono il passaggio attraverso le dimensioni a livello fisico,
pertanto molte persone faticano ad accettare l’idea che possa esistere
una presenza invisibile superiore alla nostra che interagisce col nostro
mondo fisico. L’essere umano possiede un libero arbitrio limitato,
circondato da solidi mura costituite da regole invalicabili, per il
corpo e per la mente, all’interno delle quali esso deve costruire la
propria vita ed arricchire la propria coscienza. Essendo “chiuso” in un
mondo fisico, l’uomo incontra enormi difficoltà nel comprendere quanto
in realtà la vita si evolva a livelli inimmaginabili oltre le Dimensioni
Impercettibili.
Disconnettere ciò che è materiale dal mondo degli “spiriti” provocherebbe dei vuoti incolmabili nel lungo cammino che ci attende
Le
molteplici Entità Extraterrestri “Multidimensionali” che ci osservano
non sono semplici “umanoidi” che vengono da pianeti lontani, sono
sicuramente “proiezioni” che discendono da mondi sensoriali e che
interagiscono “dentro” corpi umanoidi o mediante “entità” biologiche di
qualsiasi altra forma. Questo non significa che dobbiamo escludere il
classico concetto che considera altre forme di vita intelligenti come
creature appartenenti a diverse razze provenienti da un proprio pianeta
specifico e collocato in chissà quale luogo dell’Universo (in fondo
l’essere umano abita un luogo definito, la Terra, ma probabilmente anche
altri pianeti). Semplicemente dovremmo cercare di comprendere a tutto
campo un concetto “estremamente reale” ma difficile da interpretare a
livello umano, sviluppandolo in un contesto assai più vasto e completo:
quello delle dimensioni, dei piani esistenziali, dell’aldilà, della
creazione nella sua più totale delle essenze.
I “Guardiani” che interagiscono da sempre
col nostro piano fisico, probabilmente controllano i propri sistemi di
“interazione” (corpi, velivoli e altro) in maniera del tutto differente
da come l’uomo può concepire normalmente. Il nostro modo di pensare ci
porta a dare per scontato che tutto ciò che vediamo di “Loro” sia solo
legato ad uno sviluppo basato su tecnologie avanzatissime; in realtà non
tutto potrebbe essere sotto controllo “tecnologico”, ma dominato da un
“volere” che l’uomo ancora non ha sviluppato: il Volere della Coscienza.
In breve,
questi Esseri non premono un bottone per azionare un meccanismo che li
teletrasporti dentro ad un corpo umanoide, semplicemente possiedono a
livello genetico/spirituale la possibilità di interagire col nostro
piano fisico. Queste entità non guidano i loro velivoli con sistemi
tecnologici, con barre di comando, reattori o altro, ma lo fanno
incanalando il proprio “volere spirituale” dentro ad essi, corpo fisico
compreso, diventando a tutti gli effetti un tutt’uno con qualsiasi Loro
“mezzo”. Questi Guardiani provenienti da mondi sensoriali hanno il
“dono” e il “compito” di interagire col piano fisico al quale
apparteniamo. Non sono esattamente come noi, o meglio non possiedono
certi sensi animali come l’uomo, ma possiedono “sensi” assai superiori
che li rende differenti da noi.
Sfere di Luce e Sonde Intelligenti
Siamo
oramai in possesso di moltissimo materiale video e fotografico inerente
l’esistenza di sfere di luce, sonde intelligenti extraterrestri, (Droni
ET) che vengono rilasciate costantemente nei nostri cieli. Questi
oggetti, in genere poco più grandi di un pallone da football, vengono
avvistati ormai in tutte le zone del nostro pianeta, nei pressi di
boschi, edifici, zone montuose, scie chimiche, crop circle,
vulcani…ovunque, recentemente sono stati perfino filmati sul pianeta
rosso, Marte. Queste sfere di luce sono a tutti gli effetti una realtà
che fa pienamente parte della nostra vita.
Analizzando il movimento di certe sfere di
luce, appartenenti certamente a questi “Guardiani” provenienti da altri
mondi, possiamo notare dei particolari molto “innaturali”, o forse è il
caso di definirli: “fin troppo naturali”. Alcune di queste sfere, o
sonde intelligenti, si muovono sicuramente sotto controllo remoto, ma
non tutte. Diverse testimonianze video mostrano chiaramente come questi
“oggetti” sferici compiano movimenti tali da sembrare “vivi”. Concepire
tutto questo solo da un punto di vista basato su tecnologia avanzata
aliena pone dei limiti invalicabili al pensiero umano. Le interazioni
che avvengono da parte di queste entità si svolgono sotto un completo
controllo governato dal “Loro spirito”, dalla “Loro coscienza”.
Queste
“creature” appartengono ad un livello dimensionale superiore al nostro e
questo ci porta a non capire esattamente cosa stia accadendo attorno a
noi. Le loro “proiezioni” vengono incanalate dal mondo sensoriale dal
quale provengono direttamente dentro al nostro mondo, il loro modo di
interagire sul nostro piano fisico diventa reale e “tangibile” non
appena si materializzano a contatto con la nostra frequenza vibratoria,
diventando entità “fisiche” a tutti gli effetti.
Proiezioni e Concreazioni materiali dello spirito
Sicuramente
anche l’essere umano è una “proiezione” che interagisce materialmente
sul piano fisico, ma l’uomo a differenza di queste entità
multidimensionali ignora il suo vero luogo di provenienza. Il cervello
umano costruisce matematicamente la realtà “concreta”, interpretando
frequenze da un’altra dimensione, una dimensione di realtà primaria
strutturata e significativa che trascende lo spazio-tempo. Il cervello è
come un ologramma che interpreta un Universo Olografico. Pertanto
l’uomo è “prigioniero” nella sua forma densa: “il corpo”…col quale si
muove e agisce nello spazio e nel tempo; egli scoprirà il suo vero luogo
di provenienza raggiungendolo una volta terminata la propria vita come
essere umano.
Le entità
multidimensionali che interagiscono col nostro piano fisico, possiedono
invece la capacità di entrare ed uscire a loro piacimento da un corpo di
sistema biologico, composto quindi da organi ed apparati, costituiti da
un tessuto biologico, il quale è a sua volta composto da cellule
biologiche e tessuto connettivo. Il concetto è simile a quello del
“Sogno Lucido”, il quale è in grado di trasportare la coscienza, durante
un dormiveglia di totale lucidità, in un campo astrale o sensoriale
distaccandosi dal corpo fisico.
Invece nel
caso di questi Esseri, il tutto avviene nella completa e “reale
lucidità” attraverso frequenze interpretate in modo naturale dalla Loro
coscienza. Le entità extraterrestri che sorvegliano il nostro mondo
possiedono la totale padronanza di scegliere come e quando “incanalare”
il proprio spirito dentro una reale forma fisica. Questa “concreazione”
materiale dello spirito permette Loro di interagire nell’ambiente che ci
circonda, esattamente come fa l’uomo, ma con la differenza che il loro
luogo di “appartenenza” è un Piano Esistenziale “Eterico”, interposto
tra il Piano Fisico e il Piano Astrale: un Mondo Sensoriale.
Questi
“Esseri” svolgono attorno a noi una sorta di “compito” che discende da
un sistema di matrice cosmica. Essi ricoprono, a tutti gli effetti,
“mansioni” utili a garantire lo sviluppo della vita, un processo che
avviene su ogni livello dimensionale, dai rami più grandi fino a quelli
più piccoli. Diverse realtà “extradimensionali” tutte interconnesse tra
loro.
Sicuramente “Loro” conoscono certi legami con l’Aldilà
L’idea
della possibile esistenza di un Aldilà, un dopovita, è concettualmente
creata da un istinto di coscienza che noi esseri umani colleghiamo alla
speranza di continuare il nostro cammino in un altro luogo anche dopo la
morte del corpo. In realtà l’aldilà è l’infinito “viaggio” che stiamo
già percorrendo nella sua interminabile completezza e che acquisisce
“spessore” a seconda dell’arricchimento dello spirito dovuto alle nostre
esperienze di vita, passate, presenti e future. Qualsiasi luogo, tempo,
dimensione e tutto ciò che compone le infinite diramazioni che
avvolgono i piani di esistenza “sono” a tutti gli effetti quell’Aldilà
che cerchiamo. Gli Extraterrestri fanno anch’essi parte
dell’organigramma posto sugli infiniti Livelli Dimensionali presenti tra
i Piani Esistenziali. Molte di queste entità hanno un legame diretto
con la Creazione, la gestione e la manipolazione del nostro piano
fisico.
Se un
giorno l’uomo dovesse “scoprire” il suo attuale e reale luogo di
provenienza, quindi apprendere dal profondo della propria coscienza che
il suo corpo altro non è che il frutto di una “proiezione” che
interpreta frequenze da un’altra dimensione, significherebbe che il suo
spirito è “passato” su di una dimensione più elevata. Ma questo non
potrà mai avvenire finché abbiamo paura della morte e percepiamo solo
l’ignoto oltre la nostra forma fisica.
La paura
della morte è molto diffusa nel mondo moderno e questo viene sfruttato
da svariate “istituzioni ed industrie manovratrici di masse”, le quali
usano un potere che fa crescere in modo naturale una sensazione distorta
nell’io collettivo delle persone, trasmettendo così ai meccanismi
inconsci un messaggio di paura: “il corpo è una bomba ad orologeria e
quando sopraggiungerà la morte sarà la fine”. In realtà eliminando la
paura della morte la gente vivrebbe in maniera più energica e robusta,
conducendo una vita più sana e felice.
La realtà distorta sull’aldilà è creata da un limite che poniamo alla nostra coscienza
La
concepiamo in modo tale da farci credere di poter portare le cose
terrene che sono a noi familiari in essa. In realtà l’Aldilà non è un
luogo definito e di certo non è un punto d’arrivo dove ci si ferma come
si tende a credere nell’immaginario collettivo. Non è “quel paradiso”
che una volta raggiunto permette di mettersi comodi a goderne pace e
serenità, piuttosto potremmo incontrare ostacoli sempre più grandi che
aggiungeranno maggiori “responsabilità” alla nostra coscienza. Non
esiste un luogo dove rimarremo permanentemente.
Facciamo un piccolo salto tra i luoghi più nascosti delle Percezioni
Da sempre
le sensazioni spingono l’uomo a cercare spiegazioni nei luoghi più
nascosti ed impensabili, fino a trasportarlo ai limiti della percezione.
La maggior parte di persone accetta i “limiti” naturali posti da questo
processo psichico operante sulle sintesi dei dati sensoriali, la
percezione appunto; essa in maniera piuttosto logica trasforma ogni
sensazione in forme dotate di un significato.
Al mondo
però esistono anche anime che “urlano” dentro il proprio corpo e che non
possono accettare quei limiti dentro i quali vengono imposte delle
“regole”. Sono limiti che portano l’anima dell’essere umano ad una
regressione senza vie d’uscita. Queste anime imparano quindi ad
ascoltare, a intuire, a percepire sensazioni da luoghi più profondi e
inesplorati, imparando a comprendere realtà che non dovrebbero esistere,
ma che di fatto sono impercettibili soltanto all’apparenza.
Questi
luoghi sono ovunque, fuori e dentro di noi. Quando una sensazione si
ripercuote insistentemente nel pensiero umano, può avvenire una
metamorfosi nel proprio spirito, capace di infrangere i confini
dell’anima. Può quindi accadere che il limite posto alla percezione
sensoriale umana si trasformi fino ad elevarsi ad uno stadio ben più
alto, quello della “percezione extrasensoriale”. Si entra quindi in una
zona molto “pericolosa” poiché il piano in cui viviamo è sempre lo
stesso, quello fisico. Può quindi accadere che molte di queste anime
“ribelli” si ritrovino a vivere in un mondo divenuto “difficile” sotto
molti punti di vista e che inevitabilmente non lo riconoscono più come
il loro.
Questi concetti non devono venire fraintesi con la schizofrenia
Ciò di cui
stiamo parlando si tratta di esplorazioni oltre “certi” confini, di
sviluppo nella percezione delle sintesi dei dati sensoriali, di una
ricerca dettagliata dentro noi stessi riguardante un qualsiasi tema
ideologico, di un’elevazione incorruttibile del proprio modo di pensare
che non consente più alcun tipo di invasione da parte di concetti
ideologici altrui; ideologie che troppo spesso sono imposte da regole
circoscritte create da un sistema che pilota le masse.
I confini
di queste dimensioni non sono totalmente irraggiungibili. Le porte di
accesso sono costantemente “sorvegliate” da Guardiani Extraterrestri (foto sopra: misteriose figure aliene, definite con il nome di “guardiani” sorvegliano l’accesso ad uno Stargate)
intenti a porre le “giuste” attenzioni allo sviluppo della coscienza
umana. Ma il vero ostacolo che non permette all’uomo di varcare quei
confini è dentro di lui…nascosto dal sottile velo dell’ignoto.
(fine sesta parte)
Scritto da Dan Keying
Per Segnidalcielo.it
Articolo riproducibile citando autore e fonte:
Articoli precedenti:
Prima parte originale da Segnidalcielo: Dimensioni Impercettibili (parte 1 di 7) – Entità Extraterrestri tentano di placare la furia del Sole:
Qui la prima parte del nostro sito: DIMENSIONI IMPERCETTIBILI (Parte 1 di 7) – Entità Extraterrestri tentano di placare la furia del Sole:
http://silentobserver68.blogspot.it/2013/01/dimensioni-impercettibili-parte-1-di-7.html
Seconda parte parte originale da Segnidalcielo: Dimensioni Impercettibili (parte 2 di 7) – Interazioni con Creature Multidimensionali oltre i confini dei Piani di Esistenza:
http://www.segnidalcielo.it/2013/01/18/dimensioni-impercettibili-parte-2-di-7-interazioni-con-creature-multidimensionali-oltre-i-confini-dei-piani-di-esistenza/
Qui la seconda parte del nostro sito: DIMENSIONI IMPERCETTIBILI (Parte 2 di 7) – Interazioni con Creature Multidimensionali oltre i confini dei Piani di Esistenza:
Terza parte parte originale da Segnidalcielo: Dimensioni Impercettibili (parte 3 di 7) – Una Rivoluzione Evolutiva dietro Invisibili Mondi Sensoriali:
Qui la terza parte del nostro sito: DIMENSIONI
IMPERCETTIBILI (Parte 3 di 7) – Una Rivoluzione Evolutiva dietro Invisibili Mondi Sensoriali:
Quarta parte parte originale da Segnidalcielo: Dimensioni Impercettibili (parte 4 di 7) – Extraterrestri aiutano l’umanità evitando il pericolo di impatto con corpi spaziali minacciosi:
http://www.segnidalcielo.it/2013/02/03/dimensioni-impercettibili-parte-4-di-7-extraterrestri-aiutano-lumanita-evitando-il-pericolo-di-impatto-con-corpi-spaziali-minacciosi/
Qui la quarta parte del nostro sito: DIMENSIONI IMPERCETTIBILI (Parte 4 di 7) – Extraterrestri aiutano l’umanità evitando il pericolo di impatto con corpi spaziali minacciosi:
http://silentobserver68.blogspot.it/2013/02/dimensioni-impercettibili-parte-4-di-7.html
Qui la quinta parte del nostro sito: DIMENSIONI IMPERCETTIBILI (Parte 5 di 7) – Una Stella Oscura trascina gli asteroidi verso la Terra:
http://silentobserver68.blogspot.it/2013/02/dimensioni-impercettibili-parte-5-di-7.html
SILENT OBSERVER:
Qui la quarta parte del nostro sito: DIMENSIONI IMPERCETTIBILI (Parte 4 di 7) – Extraterrestri aiutano l’umanità evitando il pericolo di impatto con corpi spaziali minacciosi:
http://silentobserver68.blogspot.it/2013/02/dimensioni-impercettibili-parte-4-di-7.html
Quinta parte parte originale da Segnidalcielo: Dimensioni Impercettibili (parte 5 di 7) – Una Stella Oscura trascina gli
asteroidi verso la Terra:
http://www.segnidalcielo.it/2013/02/18/dimensioni-impercettibili-parte-5-di-7-una-stella-oscura-trascina-gli-asteroidi-verso-la-terra/Qui la quinta parte del nostro sito: DIMENSIONI IMPERCETTIBILI (Parte 5 di 7) – Una Stella Oscura trascina gli asteroidi verso la Terra:
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