Il sogno degli appassionati di fantascienza, degli astrofili, e di tutti
gli astronomi professionisti si è ormai avverato da tempo: sappiamo che
esistono pianeti extrasolari, in quantità tale da sbalordire.
Nella sola Via Lattea potrebbero esistere decine o centinaia di miliardi
di pianeti, un numero ben superiore alle previsioni (del tutto
ipotetiche) degli astronomi del passato.
La scoperta di oltre 700 pianeti extrasolari (siamo a quasi 800),
inoltre, ci ha fatto comprendere che i pianeti potenzialmente abitabili
potrebbero essere relativamente comuni nel nostro vicinato cosmico:
secondo stime teoriche recenti, infatti, nella nostra galassia
potrebbero esistere centinaia di milioni di pianeti che orbitano nella zona abitabile del loro sistema.
L'elenco qui sotto riporta i cinque pianeti potenzialmente abitabili più
promettenti. Anche se non possiamo avere alcuna certezza sulla reale
composizione della loro atmosfera e sulle condizioni climatiche, alcuni
modelli di simulazione mostrano che, in presenza di determinate
condizioni, esisterebbero tutti i presupposti per un ambiente favorevole
allo sviluppo della vita.
Gliese 581g
Pianeta controverso fin dall'annuncio della sua scoperta, dato che
alcuni ricercatori dubitavano della sua stessa esistenza. Si troverebbe a
circa 20 anni luce da noi, e avrebbe 2-3 volte più massa della Terra,
con un anno che durerebbe 30 giorni. La sua orbita sembra trovarsi
all'interno della zona abitabile, posizione grazie alla quale il pianeta
potrebbe ospitare acqua allo stato liquido.
Sono sorte molte controversie sull'esistenza e la composizione di Gliese 581g.
Considerando la vicinanza alla stella, non sperimenterebbe un ciclo
delle stagioni, e avrebbe temperature atmosferiche comprese tra i -37°C e
i -12°C. Nonostante le temperature, l'acqua liquida potrebbe esistere
grazie alla presenza di sufficienti gas serra nell'atmosfera.
Gliese 667Cc
Scoperto nel febbraio del 2012, ha una massa 4,5 volte superiore a
quella terrestre, e orbita in 28 giorni attorno ad una nana rossa
posizionata a 22 anni luce da noi, nella costellazione dello Scorpione.
Il pianeta si trova nella sua zona di Goldilocks, e potrebbe avere temperature simili a quelle terrestri grazie ad un flusso stellare simile a quello del nostro pianeta.
Kepler-22b
Avvistato per la prima volta dal telescopio Kepler
nel dicembre del 2011, è un pianeta super-Earth la cui atmosfera
potrebbe essere satura di gas serra capaci di mantenere una temperatura
costante di 22°C sulla superficie del pianeta.
Il pianeta si trova a circa 600 anni luce da noi nella costellazione del
Cigno, e orbita attorno alla stella Kepler-22 in 290 giorni terrestri.
Kepler-22b potrebbe essere simile a Nettuno, un pianeta-oceano, o
addirittura un pianeta roccioso dotato di una gravità sette volte
superiore alla nostra. L'unico dato certo, tuttavia, è che si trova
nella zona abitabile del suo sistema solare: la distanza media dal suo
sole è del 15% inferiore a quella del sistema Terra-Sole, ma Kepler-22
produce una luminosità del 25% inferiore a quella della nostra stella.
HD 85512b
Dalla massa 3-4 volte superiore a quella terrestre, è uno dei pianeti
extrasolari potenzialmente abitabili più vicini a noi, a "soli" 35 anni
luce nella direzione della costellazione delle Vele. La gravità sarebbe
pari a 1,4 volte quella sperimentabile sulla superficie della Terra, e
la temperatura degli strati più alti dell'atmosfera arriverebbe a 24°C,
ma finora non è stato possibile calcolare la temperatura di superficie.
Il pianeta riceve 1,8 volte la quantità di luce che bombarda la Terra, e
potrebbe essere ricoperto da nubi in grado di scatenare l'evaporazione
completa dell'acqua del pianeta.
Gliese 581d
Sette volte più massiccio della Terra, si trova a 20 anni luce dalla
Terra, nella costellazione della Bilancia. E' il primo pianeta
extrasolare mai avvistato all'interno della presunta zona abitabile
della sua stella.
Dalla Terra non è possibile, per ora, osservarlo direttamente, e tutte
le ipotesi sulla sua possibile abitabilità sono state fatte utilizzando
modelli teorici e previsioni sulle orbite, ma Gliese 581d sembra essere
uno dei migliori candidati per l'abitabilità.
Gliese 581d
potrebbe essere un pianeta-oceano: sebbene riceva solo il 30% di luce
rispetto alla Terra (Marte ne riceve il 40%), l'effetto serra del
pianeta altererebbe il clima rendendo possibile l'esistenza di acqua
liquida. Lo stesso succede sulla Terra: senza la presenza di una certa
quantità di gas serra nella nostra atmosfera, le temperature della Terra
sarebbero estreme: 150°C di giorno e -150 di notte.
SILENT
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